Avvocata Woo è una serie tv sudcoreana che racconta la storia di una intelligente avvocatessa con autismo.
La serie è diretta del regista Yoo In-shik e scritta da Moon Ji-won, recitazione a cura di Park Eun-bin, Kang Tae-oh e Kang Ki-young.
Il telefilm dal titolo originale "La straordinaria avvocata Woo Young-woo" viene distribuito su Netflix in vari Paesi, compresa l'Italia.
La serie Avvocata Woo racconta come la brillante avvocatessa autistica Woo Young-woo affronti le sfide in tribunale.
Il punto di vista unico di Woo viene portato in vita attraverso l'animazione e altri mezzi creativi misti. L'avvocato straordinario Woo riesce a fare l'impossibile e a far immedesimare il pubblico in... un avvocato! :)
Battuta sugli avvocati a parte, questa serie è una piacevole sorpresa! È piuttosto impegnativo rappresentare accuratamente la neurodiversità e allo stesso tempo offrire un intrattenimento divertente per lo spettatore occasionale.
L'attrice Eun-bin Park, che interpreta Woo Young-woo (geniale avvocatessa dal nome palindromo), coglie molte delle sfumature e dei comportamenti di alcuni individui che vivono con disturbi dello spettro autistico.
Tuttavia, questo è anche un dramma K, quindi gli spettatori possono aspettarsi colpi di scena, romanticismo, un'eccellente fotografia e un umorismo fuori dagli schemi.
Qual'è la storia della serie Avvocata Woo?
In Avvocata Woo (titolo inglese:
Extraordinary Attorney Woo), Woo Young-woo (Eun-bin Park) si è appena laureata in legge con il massimo dei voti. Ha anche l'autismo e capacità simili coloro che presentano la
sindrome di Asperger, tra cui un'iperfissazione per le balene.
Quando inizia il suo primo lavoro come avvocato junior presso lo studio Hanbada, le reazioni sono contrastanti.
Con l'aiuto del padre single che la sostiene, dell'amica Dong Geulami (Joo Hyun Young) e dei colleghi dello studio legale, Young-woo trova i suoi modi straordinari per avere successo nel mondo.
Woo Young-woo e l’amore insolito
Come tutti i k-drama che si rispettino, anche in avvocata Woo c’è la solita bella favola d’amore. Però qui c'è anche qualcosa di diverso: nella "perfetta" società coreana questa storia diventa una sorta di Bella e Bestia al contrario.
Il racconto d'amore tra i due personaggi protagonisti si concentra sulla crescita graduale dei due amanti, e sulla loro
capacità di osare. Non solo nei confronti dell’altro “diverso” ma anche verso se stessi.
Avvocata Woo è una buona serie Netflix?
Questa affascinante serie coreana è un'ottima introduzione al dramma giudiziario per ragazzi e adolescenti. La straordinaria avvocata Woo dà vita a un mondo interiore che non vediamo spesso sullo schermo.
La
rappresentazione dell'autismo di Young-woo inizia in modo ampio e banale, al punto che alcuni spettatori potrebbero trovarla stereotipata. Ma man mano che la serie prosegue, diventa molto più sfumata e vediamo Young-woo come un personaggio a tutto tondo e amabile che sta trovando la sua strada in un mondo a volte difficile.
Al di là di questi problemi di rappresentazione, la serie si mantiene come un divertente procedimento giudiziario con molti colpi di scena.
Proprio come il "palazzo della mente" di Sherlock, il
mondo delle balene aiuta spesso Young-woo a risolvere i casi e a elaborare le idee.
Spunti di riflessione sulla straordinaria Avvocata Woo
- Le famiglie possono parlare di resilienza e coraggio. Come fa Woo Young-Woo ad affrontare le sfide quotidiane?
- Cosa pensi che ci sia di "straordinario" in Young-Woo?
- Pensi che questa serie offra una buona rappresentazione di una persona con autismo? Perché o perché no?
Le mie conclusioni su "Extraordinary Attorney Woo"
Mentre l'avvocata Woo è il personaggio principale, il cast di supporto ha il proprio fascino e, in alcuni casi, secondi fini.
Nel complesso, la serie mi ha dato sensazioni simili a Sherlock:
un personaggio con una mente unica che risolve casi troppo strani per essere risolti da altri.
Se la serie
Law and Order mi aveva appassionato ma poi annoiato, le avventure di questa avvocatessa coreana danno una rinfrescata al genere, intrecciando ai casi legali la sua personale battaglia di accettazione con e nel mondo.
Avvocata Woo non è solo una storia in cui la protagonista soffre di autismo: è un’arringa di difesa, un processo d’appello rivolto alla società.
Episodio dopo episodio, Extraordinary Attorney Woo racconta le differenze e scagiona da qualunque colpa. Ci fa capire quanto ci sia ancora tanto da lavorare sul vedere lo straordinario come una ricchezza (e non come una mancanza).
Questa serie è una interessante riflessione sulla diversità e sullo stra-ordinario. Spero proprio che un maggior numero di spettatori di ogni genere presti attenzione a
Extraordinary Attorney Woo.
Se ti piacciono le belle storie, ti consiglio di leggere anche l'articolo dedicato ai migliori
film sull'autismo.
Spero che questa recensione ti sia stata utile.
Autore dell'articolo "Avvocata Woo: la recensione della serie Netflix":