Token economy: definizione e programmi per incentivare comportamenti adeguati
Token Economy: negli ultimi anni si è diffuso questo particolare termine, specialmente in ambito scolastico.
Che cos’è la Token Economy? Detto in parole povere, è un contratto educativo tra adulto e bambino.
Secondo questo comune accordo, l’educatore promette al bimbo dei premi (rinforzatori) in cambio di un determinato "prezzo" in gettoni simbolici. Questi gettoni (dall'inglese, token) si ottengono comportandosi secondo regole prestabilite dal contratto stesso.
Nonostante diverse critiche, questo strumento di intervento basato sull’approccio comportamentale spesso si è rivelato efficace. I risultati migliori arrivano soprattutto con bimbi con problematiche di comportamento,
ADHD e bambini con
disturbi dello spettro autistico.
Infatti i bambini con
autismo incontrano maggiori difficoltà nel controllare il carico emotivo e quindi i propri comportamenti. Avere regole, divieti e gratificazioni posticipate può non essere la soluzione più adatta in questi casi.
Vediamo quindi insieme in cosa consiste la Token Economy.
Che cos'è la Token economy? Definizione
La token economy è un programma comportamentale in cui il bimbino, comportandosi adeguatamente, guadagna un certo numero di gettoni (tokens) che può scambiare con dei rinforzatori. Lo scopo è incrementare la frequenza dei comportamenti desiderabili.
La Token Economy si concretizza nella consegna di rinforzatori simbolici (gettoni - token) in seguito a comportamenti desiderabili scelti dall'adulto.
Ad esempio vengono definiti 3 comportamenti target desiderabili A, B, C. Se il bambino li esegue riceverà 3 gettoni che - al momento giusto deciso dall'insegnante - potrà scambiare con un premio rinforzatore concordato dal costo di 3 gettoni (l'uso del tablet, una caramella, etc).
È importante che la consegna dei gettoni sia contingente (avvenga subito dopo) la messa in atto dei comportamenti positivi (per esempio non va bene se i "punti" vengono dati 10 minuti dopo).
Questo permette di rinforzare e gratificare immediatamente il bambino, anche se la consegna del premio finale sarà successiva.
Che cosa sono i token? Come si usano correttamente?
Che cosa sono i gettoni? I token sono
rinforzatori condizionali generalizzati perchè correlati ad una scelta di rinforzatori.
Questi tokens, da “neutri”, acquisiscono i “poteri” di un rinforzatore perché sono stati prima abbinati a degli stimoli interessanti (e quindi motivanti) per il bambino.
Lo scopo dei tokens è consegnarli in modo contingente al comportamento adeguato, anche quando il premio verrà riscosso in un secondo momento. In parole semplici
"riempiono" il tempo tra comportamento e rinforzatore. Per questo
vanno consegnati subito dopo il comportamento (altrimenti diventano sostanzialmente inutili).
Il programma Token Economy permette di sfruttare dei rinforzatori in modo regolare anche se non si può consegnare un premio immediato.
Come costruire un buon programma di Token Economy?
Spessp lo strumento della Token Economy venga criticato fortemente e giudicato poco etico perché il bambino metterebbe in atto dei comportamenti positivi solo per ottenerne un beneficio e non per una spinta motivazionale interna. In realtà questo accade però perché forse non si ha ben chiaro quale obiettivo si pone un BUON programma di Token Economy.
Una Token Economy degna di questo nome ha il preciso obiettivo che il rinforzo sociale prenda pian piano il posto di quello a gettoni.
A programma concluso, l'obiettivo è che il bambino sappia generalizzare in modo efficace l’apprendimento dei comportamenti, senza necessita di un continuo rinforzo in forma tangibile.
Ecco le fasi per costruire un giusto programma di Token Economy.
1. Individua i comportamenti target
Per iniziare programma di Token-Economy scegli quali comportamenti desideri incrementare. Per farlo crea un elenco in ordine di priorità.
All'inziio identifica solo pochi comportamenti chiari e focalizzati sul risultato che puoi raggiungere più velocemente. I comportamenti scelti devono essere osservabili e quantificabili.
Ad esempio, “devi fare il bravo” non va bene perchè può avere diverse interpretazioni: ti consiglio di esplicitare chiaraente una serie di comportamenti (resta seduto, non picchiare il fratellino, non giocare con il telefonino, etc).
Infine ti consiglio di tenere da parte qualche dato, in modo da poter confrontare il punto di partenza con il proseguire del programma.
2. Scegli il giusto tipo di tokens
Scegli il tipo di token da usare. Ti consiglio di usare qualcosa di facile da contare. Spesso si utilizzano le fiches del poker, segni, timbrini, degli stikers o immagini colorate.
Il gettone va dato subito dopo il comportamento appropriato. I gettoni vanno distribuiti in modo positivo e dovrebbero essere accompagnati da rinforzatori sociali come un sorriso, dire che il bimbo è stato bravo, etc.
3. Elabora una collezione di rinforzatori
Fai un elenco dei premi (rinforzatori) che il bambino potrà scambiare con i vari gettoni accumulati. L’elenco dei premi che si possono vincere può essere fatto in modo scritto o indicato con delle immagini visive (a seconda del profilo del bimbo).
L’elenco dei rinforzatori dovrebbe essere in ordine di importanza: dal premio da pochi gettoni a quello che richiede un numero di gettoni più alto. I premi dovrebbero essere ogni tanto sostituiti a seconda degli interessi in evoluzione del bimbo.
4. Stabilisci il numero di gettoni per ogni comportamento
Decidi quanti gettoni guadagna il bimbo per ogni comportamento identificato.
L’accumulo dei token ha l'obiettivo di permettere al bambino di differire nel tempo un desiderio, rimandandolo a quando potrà essere soddisfatto.
5. Definisci quando è possibile scambiare i gettoni con i premi
Una Token Economy che preveda solo la distribuzione dei gettoni, senza ricompense finali, difficilmente funzionerà.
Decidi i momenti in cui è possibile effettuare lo scambio tra token e premi.
6. Diminuisci il sistema di Token Economy nel tempo
Il programma di Token Economy
termina quando i comportamenti sono abitudinari e autorinforzanti.
Questo significa che il programma di consegna dei gettoni nel tempo dovrà essere sempre più intermittente, diminuendo progressivamente il numero dei comportamenti che fanno guadagnare gettoni e aumentando l’intervallo tra comportamento bersaglio e consegna di gettoni.
Per farlo puoi diminuire nel tempo il totale dei rinforzatori acquistabili con un certo numero di gettoni o aumentare il tempo tra l’acquisizione e la conversione con i premi.
Una Token Economy deve essere progettata in modo che gradualmente il rinforzo sociale sostituisca quello dei gettoni (in questo caso tecnicamente si definisce "generalizzazione degli apprendimenti").
Per raggiungere questo risultato è fondamentale che la consegna dei gettoni diventi sempre più intermittente, diminuendo il numero di comportamenti per avere gettoni o aumentando l’intervallo tra comportamento e consegna.
Conclusioni sulla Token Economy
Spesso sia genitori che educatori si chiedono come e se sia giusto rinforzare o punire i diversi comportamenti messi in atto dal proprio figlio/alunno.
Quando si vuole estinguere qualche comportamento inadeguato o negativo, è importante rinforzare i comportamenti positivi, con l'obiettivo finale che l’atteggiamento inappropriato vada a scomparire nel lungo periodo. In questo senso la Token Economy può essere una soluzione.
Invece di pretendere privilegi o attività senza sforzi, grazie alla Token Economy il bambino ha l’occasione di guadagnarsi premi tramite l’ottenimento di gettoni attraverso il suo buon comportamento. Certo, implicherà qualche sforzo, ma i benefici potrebbero superare il tempo necessario per definire questo programma.
Infine tengo a sottolineare che la Token Economy ha solide
basi scientifiche e nasce da decenni di studi e ricerche di Analisi Comportamentale.
Del resto, te ti alzeresti dal letto tutte le mattine per andare a lavorare senza il tuo stipendio (rinforzatore)?
Autore dell'articolo "Token economy: che cos'è e come fare?":
